ASSISTENZA SCOLASTICA AGLI ALUNNI NON VEDENTI
Tra queste l'integrazione scolastica degli alunni portatori di handicap e le barriere architettoniche. La sezione dell'U.I.C. di Messina, come sempre, ha svolto il suo pressante interessamento presso il provveditorato agli studi per accelerare la procedura di nomina degli insegnanti nel sostegno e non facendo venir meno alle famiglie degli alunni non vedenti l'assistenza per la predisposizione della relativa documentazione. La complessità dei meccanismi burocratici riguardanti la formulazione delle graduatorie non ha consentito ancora l'assegnazione degli insegnanti specializzati ne sostegno, speriamo che ciò possa avvenire nel più breve tempo possibile. Da parte nostra continueremo a seguire l'attività del provveditorato agli studi per assicurare l'importante servizio agli studenti non vedenti che frequentano le scuole della provincia di Messina. La sezione ha altresì assistito le famiglie degli studenti non vedenti minoro e gli s'udenti maggiorenni nel disbrigo delle pratiche per ottenere dalla Provincia Regionale di Messina, l'assegno di studio e gli altri interventi previsti dal regolamento. Per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole, sia come Unione Italiana Ciechi che come federazione delle Associazioni Storiche dei disabili, sono stati svolti presso le competenti autorità, Provveditorato agli Studi, Provincia Regionale e Comune, interventi volti a mantenere alta l'attenzione delle istituzioni. A riguardo abbiamo registrato una sensibilità maggiore degli anni passati che si è concretizzata in interventi tecnici che hanno eliminato gli inconvenienti in diverse scuole. Ciò, se da una parte fa manifestare un certo compiacimento, ci impegna comunque a continuare, visto che resta ancora molto da fare. La nostra sezione ha poi continuato a richiamare l'attenzione delle istituzioni sulla necessità di eliminare soprattutto le barriere della comunicazione che continuano a creare difficoltà soprattutto agli alunni non vedenti. Per il raggiungimento di quest'obiettivo è stato messo a disposizione degli operatori scolastici il servizio di consulenza informatica presso la nostra sezione.
IL DIFFICILE CASO DI UN CIECO PLURIMINORATO
La sezione non manca di seguire le problematiche dei ciechi pluriminorati. All'inizio dell'anno scolastico ha affrontato il caso di un giovane socio per il quale, da parte di specialisti e della Provincia regionale, è stato richiesto un intervento specifico mirato al suo recupero presso strutture specializzate. La nostra sezione ha contattato così le uniche due strutture italiane operanti nel settore; ad Osimo e ad Assisi, fornendo conseguentemente e alla provincia regionale l'esito di questi accertamenti, al fine di individuare il centro più idoneo. A questo punto nasceva per la Provincia una forte difficoltà rappresentata dall'ammontare della retta: 90 milioni annui per L'istituto di Assisi e 180 milioni annui per l'istituto di Osimo. Le pressioni esercitate dai dirigenti della sezione, hanno permesso di sconfiggere le resistenze della Provincia Regionale che alla fine ha aderito alle proposte dell'U.I.C. deliberando il ricovero del giovane presso l'Istituto Serafico di Assisi. Alla soddisfazione per aver risolto un caso particolarmente difficile si aggiunge ora il compiacimento che a distanza di poco tempo il nostro giovane non vedente comincia ad avere risultati positivi per il suo recupero. A comunicarlo è stato il servizio sociale dell'Istituto Serafico di Assisi con cui la nostra sezione e la Provincia sono in contatto.
L'UNIVOC IN VISITA A CASTANEA
Tre non vedenti, soci della nostra sezione e dell'UNIVOC, ospiti della residenza sanitari assistita dall'AUSL 5, sono stati invitati , nei giorni scorsi, dal servizio sociale, sono stati invitati nei giorni scorsi, dal servizio sociale della nostra struttura, a Villa Maria a Castanea , per una gita organizzata per un gruppo di dirigenti. Per raggiungere le località hanno usufruito del servizio taxi offerto dall'UNIVOC. E' stato il parroco della chiesa di Ritiro a fare gli onori di casa. Tra i presenti oltre al presidente dell'UNIVOC Pina Mazzoni Zingale ed al consigliere delegato dell'UIC Giuseppe Cucinotta, c'erano il responsabile sanitario della struttura ex Mandalari, Dr. Federico Fischietti, il cappellano , le assistenti sociali ed il personale infermieristico. Nelle campagne antistanti la villa, la belle giornata ha permesso agli invitati l'organizzazione di un pranzo preparato sul barbecue e lunghe passeggiate all'aria aperta. La giornata ha dato modo ai nostri soci di cambiare ambiente e conoscere altre persone perseguendo così quello scopo di socializzazione ed integrazione tra gli obiettivi primari dell'UIC e dell'UNIVOC.